I "Criteri Ambientali Minimi (CAM)" per l'affidamento di servizi di PROGETTAZIONE E LAVORI PER LA NUOVA COSTRUZIONE, RISTRUTTURAZIONE E MANUTENZIONE DI EDIFICI PER LA GESTIONE DEI CANTIERI DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE (DM 24 dicembre 2015 del Ministero dell'Ambiente - Gazzetta Ufficiale n.16 del 21 gennaio 2016), sono utilizzati dalla Pubblica Amministrazione per gestire gli appalti - cosidetti 'verdi' - per la progettazione e realizzazione di nuove costruzioni e ristrutturazione di quelli esistenti (come ad es. le scuole).

La Pubblica Amministrazione diventa, quindi, protagonista di una strategia di sviluppo sostenibile (GPP - Green Public Procurement), integrando i criteri ambientali in tutte le fasi del processo di acquisto (nel caso specifico, di appalti pubblici) e incoraggiando, così, la diffusione di tecnologie ambientali e lo sviluppo di prodotti validi sotto il profilo ambientale.

Il 'collegato ambientale' della legge di stabilità (art. 18, comma 4 della Legge 221 del 28/12/15 - Serie Generale n. 13 della Gazzetta Ufficiale del 18/01/16) ha reso obbligatoria l'applicazione dei "Criteri Ambientali Minimi (CAM)", approvati e di futura approvazione, per il 100% del valore posto a base d'asta per le categorie di appalto con le quali si consegue l'efficienza energetica negli usi finali e, per almeno il 50%, per le altre categorie di appalto.

ANDIL ha seguito lo sviluppo dei suddetti CAM per oltre due anni ed ha monitorato l'iter di individuazione dei CAM, fornendo proprie indicazioni in merito ai vari parametri. Questo lavoro ha consentito l'introduzione di alcuni criteri, di particolare rilievo per l'industria dei laterizi, per la cui analisi rimandiamo all'apposito report (riservato ai soci), e che in particolare riguardano:

• La capacità termica areica interna periodica
• Aerazione naturale e ventilazione meccanica controllata
• Comfort termoigrometrico
• Contenuto di materia prima seconda riciclata o recuperata o di sottoprodotti, nei materiali utilizzati per l'edificio
• Distanza di approvvigionamento dei materiali da costruzione

Per fornire alle aziende associate gli elementi necessari per una corretta interpretazione dei CAM, ANDIL, ICMQ e ECAM-RICERT hanno elaborato un'apposita Linea Guida - Identificazione dei servizi a supporto della filiera del LATERIZIO (riservata ai soci).

Cosa posso o devo fare per soddisfare i requisiti dei CAM Edilizia e partecipare quindi alle gare d'appalto?

Per aiutare le aziende associate a rispondere a questa domanda il documento è articolato in un blocco principale, la cui impostazione generale e numerazione segue quella del Decreto ed analizza i seguenti criteri:

• 2.2.1.3 Riduzione del consumo di suolo e mantenimento della permeabilità dei suoli
• 2.2.3 Riduzione dell'impatto sul microclima e dell'inquinamento atmosferico
• 2.3.1 Diagnosi energetica
• 2.3.2 Prestazione energetica
• 2.3.5.6 Comfort acustico
• 2.3.5.7 Comfort termoigrometrico
• 2.4.1 Criteri comuni a tutti i componenti edilizi
• 2.4.2.2 Laterizi
• 2.4.2.9 Pavimenti e rivestimenti interni ed esterni
• 2.5.1 Demolizioni e rimozione dei materiali
• 2.5.2 Materiali usati nel cantiere
• 2.6.2 Miglioramento prestazionale del progetto
• 2.6.4 Distanza di approvvigionamento dei prodotti da costruzione

e diversi allegati che, per ogni requisito individuato, descrivono gli strumenti necessari a soddisfarlo:

• Allegato 1: convalida dell'Asserzione Ambientale Auto-dichiarata conforme alla ISO 14021 relativa al contenuto di riciclato
• Allegato 2: convalida della Dichiarazione Ambientale di Prodotto (EPD)
• Allegato 3: convalida dell'Asserzione Ambientale Auto-dichiarata conformemente alla ISO 14021, relativa alle caratteristiche energetiche dei prodotti da costruzione
• Allegato 4: convalida dell'Asserzione Ambientale Auto-dichiarata conformemente alla UNI EN ISO 14021, relativa alla distanza di approvvigionamento
• Allegato 5 (in corso di definizione): convalida dell'Asserzione Ambientale Auto-dichiarata conformemente alla ISO 14021, relativa alla riduzione del consumo di energia
• Allegato 6: convalida dell'Asserzione Ambientale Auto-dichiarata conformemente alla UNI EN ISO 14021, relativa all'indice di riflessione solare (SRI)
• Allegato 7: convalida dell'Asserzione Ambientale Auto-dichiarata conformemente alla UNI EN ISO 14021, relativa al potere fonoisolante
• Allegato 8: convalida dell'Asserzione Ambientale Auto-dichiarata conformemente alla UNI EN ISO 14021, relativa alla drenabilità delle pavimentazioni
• Allegato 9 (in corso di definizione): convalida dell'Asserzione Ambientale Auto-dichiarata conformemente alla UNI EN ISO 14021, relativa alla permeabilità al vapore
• Allegato 10 (in corso di definizione): convalida dell'Asserzione Ambientale Auto-dichiarata conformemente alla UNI EN ISO 14021, relativa alla riciclabilità e/o riusabilità